Sport e Salute, attraverso il canale Telegram, comunica che, condividendo la richiesta della Sottosegretaria Valentina Vezzali e per venire incontro alle esigenze di tutti i possibili beneficiari, si è ritenuto di offrire un’ultima possibilità di confermare, o meno, i requisiti per il mese di gennaio, febbraio e marzo 2021 a tutti quei richiedenti che i qualche modo sono rimasti indietro.
Il nuovo termine scade alla mezzanotte del 27 aprile 2021.
Due le modalità per procedere
- Gli interessati nelle prossime ore riceveranno una nuova mail con la procedura guidata per cliccare sul link personalizzato e confermare il possesso dei requisiti per ricevere l’erogazione automatica o per rinunciare.
L’indirizzo mail utilizzato da Sport e Salute sarà quello già registrato alla piattaforma informatica che va dunque monitorato per evitare di “perdere” la mail. Opportunamente Sport e Salute consiglia di controllare anche i messaggi in spam e posta indesiderata. - Proprio per evitare disguidi sulla ricezione della mail o per venire incontro alle esigenze di chi aveva registrato a suo tempo un indirizzo mail non più attivo o del quale non si riesce a recuperare le credenziali – è comunque parallelamente attivata la procedura di accesso alla piattaforma che pertanto verrà riaperta, solo ed esclusivamente per tali aventi diritto.
La procedura
Sport e Salute, sul proprio canale Telegram, indica la procedura da seguire e specifica che in caso di mancata risposta alla mail o di mancato accesso alla piattaforma, per confermare i requisiti o per rinunciare, non sarà più possibile l’erogazione automatica.
È bene precisare che l’opportunità di accedere nuovamente all’erogazione automatica è riservata esclusivamente a quei soggetti che avevano già beneficiato di almeno un’indennità nel corso del 2020 – secondo i requisiti previsti dall’art. 10 co. 10 e seguenti del d.l. n.41/2021 – e che non avevano risposto alla prima mail o non avevano effettuato l’accesso alla piattaforma entro il termine del 7 aprile scorso.
Sono pertanto esclusi sia coloro che hanno già ricevuto il bonus per gennaio, febbraio e marzo 2021, sia coloro che vi abbiano rinunciato, sia coloro che pur avendo percepito bonus nel 2020 hanno ancora una posizione sospesa per incoerenza con i dati presenti nei registri INPS.
I dati di Sport e Salute
I “ritardatari” – secondo i dati resi noti da Sport e Salute – sono poco più del 10% degli aventi diritto, considerato che allo scadere del termine del 7 aprile scorso poco meno del 90% degli aventi diritto aveva risposto, confermando o rinunciando.
Sempre secondo i dati resi noti da Sport e Salute, risulta che i pagamenti siano già stati effettuati al 20 aprile scorso a 150 mila aventi diritto per un totale di circa 261 milioni di euro. Pertanto, considerando che lo stanziamento di risorse previsto dal Decreto Sostegni ammonta a 350 milioni di euro, è prevedibile e auspicabile che oltre al pagamento dei bonus 2021 residui, vi siano le condizioni – una volta completate le istruttorie dei casi sospesi – per riconoscere l’erogazione automatica anche agli aventi diritto che abbiano potuto chiarire e superare la loro posizione di incoerenza relativa al 2020.
Sulle caratteristiche generali del bonus, importi, requisiti, incompatibilità e sul valore della dichiarazione che si rende apponendo il flag sulla piattaforma informatica, si rimanda a quanto già pubblicato nell’articolo BONUS collaboratori sportivi: confermati con alcune importanti novità.
Si consiglia inoltre di consultare le FAQ di Sport e Salute per l’erogazione automatica di gennaio, febbraio e marzo 2021, nonché gli aggiornamenti sul canale Telegram.
Biancamaria Stivanello
Avvocato in Padova
Info Sport e Salute: 06.32722020 e collaboratorisportivi@sportesalute.eu.
Link articolo: https://www.fiscosport.it/postfiscosport/in-evidenza/bonus-collaboratori-sportivi-ultima-chiamata/
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